Se ci fossero i “sampling awards” sicuramente avrebbe ricevuto un premio. Si perché innocent drinks ha fatto, a detta nostra… ma fidatevi, forse la più bella campagna di sampling del 2018.
Non è un mistero che il motto di audiSample sia “veicolatene meno, veicolateli meglio” e sembra proprio, se pur inconsapevolmente, che innocent drinks l’abbia seguito alla lettera.
Abbiamo intervistato Edoardo Dall’Asta di innocent Italia per capire meglio quello che sta dietro ad una campagna sampling come la loro.
Di seguito riportiamo la trascrizione dell’intervista.
INTERVISTA CON EDOARDO DALL’ASTA, INNOCENT DRINKS ITALIA
Oggi intervistiamo Edoardo Dall’Asta Brand Manager di innocent drinks Italia con un percorso professionale iniziato in Francia due anni fa. innocent lancia i suoi prodotti in Italia nel giugno di quest’anno con un focus sulla grande distribuzione. L’Azienda, casa madre Inglese, ha deciso di portare i propri smoothies e le bevande 100% naturali anche qui nel nostro bel paese.
innocent fa parte del gruppo Coca Cola dal 2013, sono collegati ma autonomi, come precisa Edoardo Dall’Asta.
Ci racconta l’ultima campagna di Sampling che avete fatto?
Abbiamo avuto delle precedenti esperienze di attività di sampling più in-store e outdoor, ma l’ultima è stata proprio studiata in un’ottica di Direct Marketing, realizzata insieme ad Esselunga attraverso il loro canale Esselunga a Casa. Abbiamo realizzato questa campagna ad inizio settembre del 2018 e con le spese dei clienti di Esselunga online i consumatori hanno ricevuto questa “piccola” scatola brandizzata innocent che conteneva uno Smoothie, tra quelli referenziati in Esselunga, da 250 ml.
Questa campagna è stata curata nei minimi dettagli soprattutto da un punto di vista creativo, sembra più una confezione regalo rispetto ad un semplice omaggio come se ne vedono molti altri.
Si effettivamente siamo partiti dall’idea di sfruttare questo mezzo (ricordiamo che inserendo il sample nei box delle consegne e-commerce si ha la certezza al 100% che entri in casa e arrivi direttamente tra le mani del consumatore n.d.r.) prima di tutto per offrire un regalo ai consumatori e abbiamo messo tutta l’attenzione nell’approfittare di questa occasione per veicolare tutti quei messaggi che a noi stavano più cari come ad esempio: l’attenzione al prodotto. Dato che è di fatto un prodotto nuovo e andava spiegato, inoltre raccontare un po’ chi fosse innocent, ovvero chi siamo, cosa facciamo e soprattutto come lo facciamo.
Quali aree o aspetti, a consuntivo, avresti voluto migliorare di questa campagna?
Nel complesso siamo molto soddisfatti. Quello che avremmo potuto migliorare, probabilmente, gestire questa attività di marketing alzando sempre più l’asticella in termini di packaging, ad esempio con un packaging ancora più sostenibile, ma anche accattivante e interessante per il consumatore finale.
Domanda un po’ tecnica: avete inserito anche una call to action all’acquisto? e se si avete potuto monitorare la redemption della campagna?
Non abbiamo dati di redemption e la call to action non era diretta all’acquisto ma era più orientata alla scoperta della nostra gamma integrale di referenze e al trial rate.
In generale cosa ne pensi dell’attività di sampling come strumento di direct marketing?
Io sono un grande sostenitore delle attività di sampling perché penso si riesca a raggiungere il consumatore in un momento molto interessante e disruptive, un momento in cui si possono raccontare “delle cose” e si può avere l’attenzione del consumatore, effettivamente quando la campagna di sampling viene veicolata attraverso una consegna e-commerce sortisce i suoi effetti all’interno delle mura domestiche.
Rispetto alle altre due attività di sampling fatte con metodi più classici, quali sono le differenze con quest’ultima veicolata tramite le consegne a casa di Esselunga?
Il principale fattore differenziante è il tempo. Un’attività di direct marketing di questo tipo permette all’azienda di avere più tempo per spiegare i propri messaggi e il proprio “tone of voice”. In una campagna sampling in strada oppure in-store non si riesce ad avere lo stesso riscontro di tempo dalle persone perché magari vanno un po’ di corsa ecc, invece un’attività di direct marketing come questa ti permette di avere più tempo per raccontare queste cose.
NOTE DELLA REDAZIONE E FOTO DEL SAMPLE KIT:
Il sample kit era composto da una bottiglietta da 250 ml veicolata all’interno di una scatola in cartotecnica, studiata e sfruttata sapientemente fin nei minimi particolari, di dimensioni 23x13x6,5(h). Ogni lato è stato curato in ogni dettaglio. Giudicate voi dalle foto…
Un grazie particolare da tutta la redazione ad Edoardo Dall’Asta per il tempo dedicato e per il prezioso contributo fornito.
Cosa aggiungere se non… veicolatene meno, veicolateli meglio.
RIFERIMENTI:
Sito ufficiale innocent drinks
Circuito Simple Sample per veicolare oggetti tramite i Box e-commerce
